lunedì 10 febbraio 2014

Recensione "Per l'@more basta un clic" di Rainbow Rowell

Titolo: Per l'@more basta un clic
Autore: Rainbow Rowell
Traduttore: Federica Merani
Pagine: 361
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Piemme
Isbn: 9788856622201
Prezzo di copertina: 16,50 €


Trama: Ci sono confidenze che non possono proprio aspettare la pausa caffè. Lo sanno bene Beth e Jeniffer, colleghe e amiche alla redazione del "Courier". Meno male che c'è la posta elettronica dell'ufficio per discutere di fidanzati artisti che si fanno mantenere, allarmi gravidanza, imbarazzanti abiti da damigella per matrimoni in cui non sei mai tu la sposa. Peccato, però, che la direzione del quotidiano abbia deciso di installare un sistema che monitora i computer dei dipendenti per evitare che si facciano i fatti propri nelle ore di lavoro. Ogni volta che un messaggio presenta una parola sospetta, finisce dritto dritto nella casella di posta di un temutissimo, quanto sconosciuto, controllore. La spia che si muove nell'ombra si chiama Lincoln: nerd dall'animo romantico, plurilaureato dal cuore infranto, non s'immaginava certo di dover ficcare il naso nelle e-mail dei colleghi quando ha risposto a un annuncio per un impiego da "addetto alla sicurezza informatica". Per fortuna, la corrispondenza tra Beth e Jennifer, che infrange regolarmente le direttive del giornale, gli tiene compagnia nei monotoni turni di notte. E lui, venendo meno ai suoi obblighi, nel loro caso non manda mai note di rimprovero. Perché le due ragazze sono inoffensive e simpatiche e le loro storie lo divertono. E perché ben presto si accorge di essere innamorato di Beth, senza averla mai vista. Ormai troppo preso per tirarsi indietro, non gli resterà che e uscire allo scoperto: ma come si fa a dichiarare un amore virtuale?

Voto:


Inizio col dire che la trama mi aveva intrigato molto. Uno fra i miei libri preferiti infatti è il romanzo epistolare Scrivimi ancora di Cecelia Ahern. Pensavo di aspettarmi un libro sulla stessa linea d'onda: divertente, romantico, profondo al punto giusto, con un dolce lieto fine. Effettivamente il risultato non è stato, infatti, tanto diverso da quanto mi aspettavo, ma purtroppo è stato lentissimo a partire!

Il libro si struttura in due sezioni che si frappongono tra loro: la prima racconta del protagonista della storia, Lincoln, che è decisamente lo sfigato della situazione, mentre nella seconda sezione si leggono le email di Beth e Jennifer. Per le prime 150/160 pagine ci ho messo quasi una settimana, mentre per le restanti, quando finalmente la storia  ha iniziato a carburare, mi è bastato un pomeriggio.

Ma andiamo con ordine. Lincoln passa dallo sfigato che era all'inizio, al ragazzo carino carino da cui Beth è ossessionata, ma quello che non sa lei è che lui è pagato per leggere la posta sospetta, ovvero quella che contiene "certe" parole, che corrisponde, la maggior parte delle volte, alle email che lei e l'amica si scambiano! :D
La cosa "bella" è che lui si innamora di lei solo leggendo le sue email, mentre lei lo vede e prova una forte attrazione per lui. I due iniziano a si cercarsi: Lincoln va spesso negli uffici di lei a guardare la sua scrivania e Beth inizia a stalkerarlo quasi! Ma quando i due si vedono, Lincoln lo viene a sapere leggendo le sue email (appunto perché non ha la minima di idea di come lei sia, non avendola mai vista). Seguiranno alcuni eventi nelle vite delle ragazze e molti cambiamenti nella personalità di lui.
Quello che non mi sembra regga molto in questa storia è che Lincoln ha seri problemi di autostima perché ha avuto una delusione d'amore e non essendo un tipo espansivo non riesce ad andare avanti con la sua vita, coltivando nuove amicizie e magari nuove possibili relazioni. Però, con tutta la buona volontà, ma seriamente: ha 28 anni e ancora pensa a una storia finita male di tipo 9 anni prima? 
Esce fuori poi da metà libro che non è nemmeno un ragazzo brutto, anzi! È altissimo, ben messo, simpatico, insomma, avrebbe tutte le carte in regole per rifarsi tranquillamente una vita, madre opprimente a parte.
Molto più convincenti semmai le due ragazze, spassosissime! Nelle loro chiacchiere e discorsi mi ci sono ritrovata molte volte :D, tipicamente femminili! :)

Il libro è soporifero nel senso letterale del termine, mi ha spinto a continuare solo la corrispondenza delle due amiche. 
Secondo me, se la Rowell avesse tagliato 100 pagine o anche più la storia e il libro non ne avrebbero risentito, anzi! 361 pagine sono decisamente troppe per la storia (in fin dei conti banalotta) che si svolge in questo romanzo.
Sarò comunque indulgente, visto che è stato il suo primo libro!

Consigliato a: chi non disdegna che per una buona volta a fare la parte del triste single di turno ci sia un uomo :D e ha voglia di una storia tranquilla e leggera! ;)

Ilaria

6 commenti:

  1. Ahahaah! Del genere "Si ma ripigliati! XD
    Non so se voglio leggere altro della Rowell.. Fangirl è la perfezione assoluta e già "Eleanor & Park" mi ha deluso.. mi sa che non troverò un altro all'altezza, la tua recensione me l'ha dimostrato! :D

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    1. Ahahahahaahah sì infatti! xD Mi piacerebbe tantissimo leggere Fangirl, ne parlate così tanto bene!!! *-* Dovrò aspettare che venga pubblicato in Italia..sigh! :'(
      Beh per lo meno, leggerò i suoi libri dal più brutto al più bello, no? XD

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  2. Io di questa autrice non ho letto niente, ma sono davvero curiosa!! credo che non inizierò da questo!! spero anche io che Fangirl venga pubblicato qui in italia!!

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    1. Sììì!!! *-* Nel frattempo incrociamo le dita! ^^
      Anche se credo che, visto che hanno pubblicato 2 dei suoi 3 libri, presto avremo anche Fangirl! ;)

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  3. Mi hai incuriosito tantissimo! Adesso lo voglio leggere, ma i libri della piemme sono un colpaccio come prezzi >_>"

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    1. Hai ragione!!! Io avevo letto questo libro grazie al prestito bibliotecario (ma volendo si trova anche in ebook)... tentar non nuoce!!! ;)))

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